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Sigillanti per serramenti: quale scegliere?

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Sigillanti serramenti: quali sono i migliori materiali per sigillare i serramenti e gli infissi durante la posa in opera?

Se ci segui in questo articolo, noi di Mazzini Serramenti ti spiegheremo perché è importante utilizzare i sigillanti quando si installano i serramenti alla muratura e quali sono i materiali più utilizzati. Inoltre, capiremo insieme, di ognuno di essi, quali sono i pregi e quali sono i difetti. ​​

Quale è la cosa più importante da sapere per scegliere il miglior sigillante da utilizzare nei serramenti? Scopriamolo insieme!!

Ma prima di iniziare, ti lasciamo la nostra mail info@mazziniserramenti.it, nella quale puoi descrivere brevemente che tipo di intervento vuoi realizzare oppure scriverci se stai pensando di sostituire gli infissi nella tua casa e vuoi avere un preventivo su misura per te.

 Sigillanti serramenti: a cosa servono?

Gli infissi e i serramenti sono costruiti per permettere l’ isolamento termico, l’isolamento acustico, la tenuta all’aria e la tenuta all’acqua e quindi per proteggere l’ ambiente interno dagli elementi esterni.

L’infisso deve essere installato in un vano praticato nella muratura, che è ovviamente leggermente più grande rispetto all’ infisso. Di conseguenza, è necessario compensare quello spazio tra muratura (che potrebbe anche essere delimitato dalle fasce telaio) e  nuovo infisso con dei materiali sigillanti che garantiscano il mantenimento dell’ ermeticità e dell’ isolamento termoacustico.

In questo modo avremo la certezza che le prestazioni termiche ed acustiche dell’infisso – ottenute grazie alla vetrazione, alle guarnizioni e al tipo di profilo utilizzato – siano poi mantenute una volta che il serramento viene installato in un’abitazione o in un edificio.

Sigillanti per serramenti:

quali sono i materiali più utilizzati nella posa in opera?

Schiuma poliuretanica

Il prodotto più diffuso e più utilizzato per sigillare infissi e serramenti è la schiuma poliuretanica, uno dei primi materiali ad essere utilizzato per eseguire questa operazione.

  • Tra i suoi pregi, quello di bloccare l’aria e di avere buone proprietà di isolamento termico ed isolamento acustico. Si tratta di un materiale liquido che, una volta che fuoriesce dalle bombole in cui è contenuto, si espande: per questo motivo può essere utilizzato per sigillare vani dotati di una grandezza variabile.
  • Inoltre, è molto adatto anche in situazioni in cui il vano murario non è preciso. Ad esempio, laddove si vanno a posare dei serramenti in un edificio storico, cioè lì dove ormai tutti i muri sono fuori piombo e non è facile avere un vano murario definito e ben in squadra.

Nonostante ciò, la schiuma poliuretanica presenta anche dei grandi diffetti.

  • Il primo tra tutti è la sua rigidità: quando la schiuma viene applicata, “reticola” e diventa solida e molto rigida. Quindi, nel vano tra la muratura e l’  infisso, potrebbe subire sollecitazioni andandosi a creare micro fessurazioni che permettono il passaggio dell’ aria  tra ambiente interno ed esterno, limitando le proprietà di isolamento termico ed acustico. Per ovviare a questo problema, negli ultimi anni si sono diffuse schiume che, una volta solidificate, restano comunque elastiche. Questo permette alla schiuma di adattarsi e di seguire le sollecitazioni meccaniche e quindi mantenere l’ isolamento termoacustico nel tempo.
  • Un altro difetto della schiuma poliuretanica è il fatto che tende a degradarsi se esposta ai raggi solari. Ecco perché è molto importante proteggere dalla luce solare il vano in cui viene applicata.

Concludendo,  la schiuma poliuretanica  svolge sì un’ ottima funzione di isolamento termoacustico, però è necessario prestare molta attenzione alla sua applicazione.  In che modo? Soprattutto, utilizzando quelle tipologie di schiuma che riescano a seguire le sollecitazioni meccaniche che si verificano nel vano di posa in seguito all’apertura e chiusura delle finestre, oppure agli aggiustamenti e alle vibrazioni che può avere il fabbricato in seguito all’azione del vento e altri agenti atmosferici.

Silicone

Un altro sigillante molto utilizzato, o meglio, uno dei più utilizzati nelle installazioni di serramenti e infissi, è il silicone.

  • Il silicone ha grosse proprietà di isolamento ed impermeabilità e viene utilizzato soprattutto nel lato  inferiore e in quello più esterno del vano di posa, per evitare l’ingresso dell’aria e dell’acqua.
  • La sua grande massa e densità aiuta anche a migliorare l’isolamento acustico nel vano, smorzando le onde di rumore.

Tra i maggiori difetti, invece, la sua bassa elasticità. Questo implica che se un vano subisce delle dilatazioni molto importanti (perché magari in PVC oppure esposto al sole) si può rompere facilmente in seguito alle variazioni di temperatura.

Nastro auto espandente

Un altro tipo di sigillante molto usato soprattutto in questo ultimo periodo è il nastro auto espandente.

Si tratta di nastrini con diverse dimensioni e composizioni che vengono stesi sul perimetro al serramento e che, una volta tolti dalla loro protezione, si espandono e chiudono lo spazio tra muratura e perimetro.

In  base alla loro densità e alla grandezza e spessore, essi permettono impermeabilità all’acqua e isolamento termoacustico, tuttavia molto spesso è necessario utilizzare più tipologie di nastri nello stesso vano per far sì che ci sia non solo una protezione adeguata dalle intemperie, dall’acqua e dall’aria ma anche un maggiore isolamento termico.

Il più grande difetto di questi nastri è il fatto che per lavorare bene devono essere installati in un range ben definito:  ciò significa che il vano murario in cui vengono montati deve avere una dimensione costante. Se invece nel vano esistono dimensioni differenti di parecchi mm tra l’ alto e il basso, ciò può comportare perdita di efficienza.

Inoltre, durante l’applicazione, è molto importante stare ben attenti a non lasciare degli spazi vuoti, in cui il nastro non è steso lungo il perimento del serramento. Se infatti magari l’installatore non è ben attento e lascia un piccolo spazio, in quel punto sorgeranno i problemi (ossia passaggio di aria e di calore).

Barriere al vapore e polimeri

Altri materiali  utilizzati nella posa in opera degli infissi  sono le barriere al vapore e i polimeri. Le prime servono per non far passare l’umidità lungo il giunto di posa, i secondi invece sono materiali sigillanti adesivi in combinazione con i nastri.

Qui te li elenchiamo brevemente, ma se sei interessato ad approfondire facci sapere e ne parliamo meglio nei prossimi articoli!

Come scegliere il miglior sigillante per serramenti?

Veniamo adesso alla cosa più importante che ti starai chiedendo. Qual è il giusto materiale da utilizzare durante la posa in opera per sigillare i serramenti? E’ vero che un materiale è meglio degli altri?

No, dipende dai casi, ossia quello che è importante è scegliere la combinazione ideale per una determinata situazione. 

Chiediamoci: dobbiamo installare i serramenti e gli infissi in un vano regolare oppure in una muratura molto irregolare (come può essere il caso del centro storico)? In quest’ultimo caso, l’utilizzo dei nastri auto espandenti, ad esempio, può diventare controproducente. Sarà invece necessario utilizzare una combinazione di schiuma e silicone per far sì che possano essere ottimizzate le dimensioni del vano.

Selezionare quindi quali sigillanti utilizzare è fondamentale e dobbiamo farlo in base alla tipologia di vano murario e  all’esposizione del serramento a diversi fattori che l’esperto e il progettista sono in grado di valutare. Non solo. Anche l’installatore ( ossia colui che deve applicare i sigillanti durante la posa in opera) dovrà farlo con la giusta attenzione, per non lasciare nessuna parte scoperta ed annullare così le proprietà termoacustiche e di protezione da aria e acqua.

Sigillanti serramenti: conclusioni

Bene, eccoci giunti alla fine di questo articolo, con  il quale ci auguriamo di averti aiutato a comprendere quali sono i migliori materiali per sigillare i serramenti e gli infissi durante la posa in opera, perché è importante utilizzarli, quali sono i materiali più usati e pregi e difetti di ognuno di essi.

Come avrai capito, non è tanto  importante scegliere un materiale specifico, quanto piuttosto studiare la combinazione più adatta per un determinato vano murario. 

Se hai curiosità o dubbi in merito ai sigillanti serramenti e infissi durante la tua posa in opera, non esitare a scrivercelo!

E ricorda! Se sei interessato ad un preventivo circa la sostituzione dei tuoi serramenti e infissi e finestre e vuoi pensare di proteggere i tuoi infissi da aria, acqua e garantire ottime prestazioni termoacustiche utilizzando i migliori sigillanti, scrivici a info@mazziniserramenti.it!

PS: Se ti interessano questi argomenti e vuoi conoscere di più sulla nostra attività, seguici sul nostro blog e visita www.serramenticentrostorico.it per scoprire tutto sul nostro lavoro in centro storico!

 

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