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Controtelaio infissi: cosa è e a cosa serve?

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Controtelaio, falso telaio, casa matta, cassa morta, mascherina.

Questi sono solo alcuni dei modi che si utilizzano per chiamare quello che viene detto, in linguaggio tecnico, il  controtelaio degli infissi.  Ma che cos’è, di preciso, il controtelaio? A cosa serve? Quando è utile usarlo e quando invece può portare degli svantaggi?

Scoprilo insieme a noi di Mazzini Serramenti! Prima di iniziare però ti lasciamo la nostra mail info@mazziniserramenti.it.

Se hai bisogno di informazioni sui tuoi serramenti o finestre, se vuoi operare una sostituzione dei tuoi infissi o valutare una ristrutturazione della tua abitazione, contattaci senza impegno per un preventivo su misura per te!

Che cos’è il controtelaio infissi e la sua evoluzione nel tempo..

Partiamo subito col dire che il controtelaio è un telaio in legno o in metallo, che viene installato nella muratura e serve per dare un riferimento, un contorno al vano murario.

Il controtelaio permette di poter installare i serramenti: quindi offre una base di appoggio in cui installare l’ infisso, al termine di tutti i lavori in muratura.

Devi sapere che il suo utilizzo si è diffuso tra gli anni ’70 e ’80 del secolo scorso. Perchè ha preso così piede il suo uso, ti chiederai.. Perchè negli anni gli addetti ai lavori hanno constatato che utilizzandolo nel momento in cui veniva costruita la muratura, come dima per definire il vano in cui installare il serramento, il lavoro era più veloce e rifinito in modo migliore.

Il controtelaio infissi infatti permette di installare il serramento perfettamente rifinito alla fine dei lavori.

Inizialmente il falso telaio era costruito in legno dal falegname, andando a definire i tre lati del vano murario. In questo modo, il vano inferiore era definito da una soglia in marmo, alla quale il controtelaio veniva appoggiato,  costruendo così il contorno laterale e superiore.

Nel tempo, poi, si sono diffusi anche i controtelai in metallo,  introdotti dai serramentisti di alluminio. Questi controtelai avevano il vantaggio di avere un ingombro laterale molto ridotto, perché si utilizzava un lamierino di metallo che permetteva di avere delle cornici più piccole.

O, altrimenti,  di usare infissi in metallo dotati di una piccola aletta, in modo che andasse a rifinire bene e ricoprire il controtelaio infissi.

Tuttavia, il principale svantaggio di usare controtelai di questo tipo è venuto alla luce nel corso degli anni. Ossia, nel momento  in cui è aumentata la necessità di isolamento termico, nelle prestazioni delle abitazioni e dei serramenti.  E’ proprio in questa circostanza che è diventato evidente il grande ponte termico, con conseguente muffa, creato da questo tipo di controtelaio, essendo completamente in metallo!

Il controtelaio infissi, fino a come lo intendiamo oggi!

Proseguendo nel nostro excursus, devi poi sapere che nel corso degli anni, il controtelaio infissi è passato, da essere solo alloggio per il serramento, a divenirlo anche per i suoi accessori. E’ il caso, ad esempio, della zanzariera che  poteva essere integrata nella muratura e nel serramento, grazie a un particolare tipo di controtelaio predisposto per l’ uso.

I controtelai poi sono evoluti e si è cominciato ad installare gli accessori per sostenere le tapparelle, evitando così di murare i supporti.

Negli anni  poi, arriviamo fino ad oggi dove, insieme al controtelaio infissi tradizionale, abbiamo anche i monoblocchi. I monoblocchi, nello specifico, sono  dei manufatti costruiti in legno e materiale isolante (polistirene, polistirolo o schiume di poliuretano) installati nella muratura, che vanno a schermare completamente i quattro lati del vano murario.

 

L’ utilizzo di un controtelaio infissi piuttosto che un altro dipende quindi da tanti fattori. Ossia, dal tipo di abitazione sul quale sarà installato, dal tipo di serramento, dal fatto che l’abitazione sia di nuova costruzione o stiamo operando in una ristrutturazione,  dagli ingombri dei serramenti e degli isolanti, dal tipo di muratura esistente.

Come vedi ci sono tanti elementi che vanno appunto a concorrere la scelta di un tipo di controtelaio piuttosto che di un altro, non ultimo anche il grado di isolamento termico da dover garantire col sistema “serramento – controtelaio”. Ma è sempre conveniente utilizzare un controtelaio o falso telaio infissi?

Controtelaio: quando è utile e quando no? Vantaggi

Il controtelaio, sicuramente, è fondamentale nelle nuove costruzioni, campo di utilizzo in cui è nato e diffuso principalmente, all’ inizio.

Esso, infatti, è utile in una nuova costruzione perché permette di definire il vano in cui verrà installato il serramento, determinando così, in modo preciso, ingombri, misure e alloggi, senza dover avere a disposizione l’ infissp.

In questo caso, quindi, il falso telaio permette di eseguire tutti i lavori di muratura e di finitura della parete, consentendo perciò di installare il serramento alla fine del cantiere, quando questo ha meno possibilità di rovinarsi o di essere rovinato o danneggiato.

Non solo, il falso telaio è utile anche nel caso di ristrutturazioni importanti di edifici, laddove si vanno a modificare in modo molto rilevante le pareti esterne. Magari, modificando le luci o le aperture.

Anche in questo caso il controtelaio diventa fondamentale, o comunque, lo è in tutte quelle situazioni in cui non esiste un vano murario ben definito e c’è la necessità di dare una dima a chi poi esegue i lavori di muratura.

Tuttavia, ci sono anche delle situazioni in cui il controtelaio potrebbe essere non così utile o addirittura svantaggioso.

…e svantaggi

Il controtelaio non è indicato in caso di ristrutturazioni o di sostituzione dei serramenti, dove esiste già un vano murario ben definito: ossia un serramento che è già stato installato. E, se in epoca non recente,  inserito nella muratura.

Nel momento, infatti, in cui si va a togliere il serramento dalla muratura, quello che rimane è uno spazio molto ridotto: circa 5-6 cm di profondità per 3 – 4 di larghezza.

Quindi, se noi in questo vano, pensiamo di installare un falso telaio, ci troveremmo nella situazione in cui dovremmo rubare parecchio di questo spazio per alloggiarlo e una volta che poi noi andremo a installare il nostro serramento, avremo una considerevole diminuzione della luce a nostra disposizione. 

Come vedi, dove esiste già un vano murario ben definito, non c’è necessità di installare controtelai, che anzi sarebbero controproducenti!

Controtelaio o falso telaio infissi: conclusioni

Bene, eccoci giunti alla fine di questo articolo, con il quale abbiamo fatto un po’ di chiarezza su che cos’è, di preciso, il controtelaio infissi.  A cosa serve il falso telaio? Quando è utile usarlo e quando invece può portare degli svantaggi? Se hai ancora dubbi o curiosità in merito, non esitare a scrivercelo!

E ricorda! Se desideri informazioni ulteriori o un preventivo ad hoc, su misura per te, circa la sostituzione dei tuoi serramenti, l’ installazione di infissi nuovi o altri interventi, anche di ristrutturazione, della tua abitazione, scrivici senza impegno a info@mazziniserramenti.it!

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